Cari Concittadini,
 
anche l'anno 2017 è passato, tra momenti gioiosi e soddisfazioni, così come momenti difficili, sacrifici e sofferenze. Si apre da domani una nuova pagina con alla base lo stesso desiderio di tutti gli anni...
Il mio pensiero più grande, non circoscritto solo a questi giorni di festa, bensì esteso per tutto l'anno, è diretto a quelle persone che stanno vivendo una drammatica quotidianità, senza la serenità che meriterebbero. Alcune di queste perché private della salute, altre che per destino della vita si trovano sole, lontane dagli affetti più cari, altre ancora per diverse situazioni di carattere economico e sociale. Rivolgo quindi un augurio speciale a chi in questo momento non sta bene, a chi vive nella solitudine, a chi è alla continua ricerca di un'occupazione, ai nostri anziani, a chi è dovuto emigrare e a chi in questa serata lavorerà per garantire la sicurezza a noi e alle nostre famiglie.
Nel 2018 l'Amministrazione proseguirà nel suo lavoro per l'intera comunità sempre con maggiore entusiasmo, con il determinato impegno di tutti, cercando di colmare i vuoti laddove ancora presenti e contrastando ogni giorno le molteplici complessità che si abbattono nei piccoli comuni come il nostro.
L'intera Nazione attraversa oggi un momento di congiuntura economica decisamente sfavorevole e si trova nel mezzo di un vortice di crisi che non conosce precedenti. Gli effetti si sentono materialmente nella capacità ridotta di tutti i cittadini di provvedere bene alle proprie case, ai propri figli e ai propri affetti. Vorremmo tutti fare di più, e ci impegniamo per questo...
Si sa poi che, nei momenti di difficoltà, tutti si rivolgono al primo cittadino perché talvolta non si hanno altri punti di riferimento, perciò anche quest'anno chiedo scusa laddove non sia riuscito a soddisfare qualche esigenza o aspettativa rispetto ai problemi e alle vicissitudini di alcuni cittadini, premettendo che le problematiche sono davvero tante e alcune di esse necessitano di più tempo. Per cui non soffermiamoci mai solo al problema sotto casa nostra e ricordiamo che il Sindaco è un cittadino come tutti gli altri, che vive nella quotidianità gli stessi identici problemi e disagi.
In questo ultimo giorno dell'anno vorrei ringraziare di vero cuore i Cittadini per la loro fiducia e pazienza, l’intero Consiglio Comunale, la Giunta, il Personale dipendente del comune, le Associazioni che hanno collaborato durante l'anno per realizzare le diverse iniziative, la Consulta Giovanile, le Scuole, il Parroco, le Forze dell'ordine e tutti coloro che mi supportano. Un ringraziamento particolare lo rivolgo alla mia famiglia che troppo spesso trascuro a causa dei troppi impegni, al punto che diviene straordinario perfino ritrovarsi insieme per il pranzo o per la cena.
Chiedo infine ai cittadini di Pabillonis di rinnovare il proprio personale impegno civico e sociale, perché solo con l’aiuto di una cittadinanza attiva e responsabile possiamo riuscire poco per volta a realizzare un Paese migliore. Sono convinto che esistono tutti i presupposti.
 
A tutti indistintamente un forte abbraccio e gli Auguri più sinceri di un anno nuovo migliore, che sia portatore di ogni bene.
 
Pabillonis, 31 Dicembre 2017
 
     Il Sindaco
Riccardo Sanna
 
 
buonefeste

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